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Olympic Salerno, blindato l’attacco. Il bilancio della prima settimana di preparazione
Comunicato stampa n.7
14/9/2020
Alle soglie della seconda settimana di preparazione, la prima squadra dell'Olympic Salerno prosegue la tabella di marcia tracciata da mister Roberto Corbo: "Siamo partiti con un po' di anticipo rispetto ad altre compagini di pari categoria - ha spiegato il neo trainer biancorosso - Voglio avere il tempo di organizzare un lavoro programmatico e metodico senza lasciare nulla al caso. La squadra risponde presente, i ragazzi si stanno impegnando e sacrificando ma quel che più mi lascia fiducioso è il clima di entusiasmo e voglia di fare che si respira nonostante le incognite legate alla ripartenza dei campionati". Un gruppo ormai collaudato che nei giorni scorsi ha riabbracciato Antonio Gargano e che punterà sulle stesse bocche di fuoco della scorsa stagione. Il presidente Pisapia, infatti, ha tenuto a ribadire l'incedibilità di Mazzeo ed Apicella: "E' impensabile - ribadisce il massimo dirigente - la loro militanza in una squadra diversa dall'Olympic. Sono blindati nella maniera più assoluta e seppur avessi avuto richieste di cessione le avrei rispedite al mittente".
Carico come una molla è proprio l'attaccante originario di Vietri sul Mare: "La parola d'ordine quest'anno è finalmente - spiega Giuseppe Apicella - Dopo un lungo periodo di stop forzato finalmente abbiamo ripreso a calcare il terreno di gioco. L'anno scorso nel nostro e nel mio miglior periodo psicofisico questo virus ci ha costretti a fermarci. Stavamo facendo molto bene e stavamo scalando la classifica per arrivare al nostro obiettivo ma purtroppo è andata così. Finalmente posso iniziare la preparazione al 100% dopo aver superato totalmente l'infortunio che mi ha tenuto lontano dai campi per troppo tempo, collezionando comunque 11 presenze da titolare e 3 gol nell'annata stoppata a metà. L'età avanza ma credo che col "vecchietto" Mazzeo e il mio amico Viscido possiamo fare ancora molto bene. Non nascondo che quest'anno ero tentato dal tornare a giocare nel mio amato paese che mi ha corteggiato sul serio ma lasciare questo gruppo non è facile e vorrei vincere qualcosa con loro. Faccio un in bocca al lupo a mister Corbo che già conosco avendoci giocato insieme proprio all'Olympic in Promozione. Spero di meritare la sua fiducia".