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Olympic Salerno, con la Pol.Baronissi sfida di capitale importanza. Anche Sasà Rossi torna in biancorosso
Comunicato stampa n.24
22/10/2021
Seconda trasferta consecutiva, almeno sulla carta, per l'Olympic Salerno che domenica alle 11 affronterà al "Figliolia" la Polisportiva Baronissi in quello che assume tutti i contorni di un derby. Non si arresta la scia di ritorni eccellenti in casa biancorossa con il portiere Salvatore Rossi nuovamente alla corte di patron Matteo Pisapia. L'estremo difensore metelliano ha già esordito sabato scorso con la Gregoriana e le sue parate non sono bastate per portare a casa almeno un punto: "Una volta terminata la mia esperienza alla Pro Sangiorgese avevo optato per restare vicino casa in Promozione accordandomi con il Nocera Superiore ma causa un infortunio domestico prima e uno muscolare poi, ho dovuto saltare le prime tre partite a cui poi sono susseguite delle diverse vedute tra buona parte del gruppo over tra cui me e l'entourage dirigenziale, decidendo così di rimettermi sul mercato. Sentendo spesso mister Corbo con cui ho giocato all'Olympic e mi sono sempre interfacciato negli anni anche quando abbiamo smesso di condividere lo stesso tetto calcistico, si è palesata l'opportunità di tornare all'Olympic soprattutto considerando l'emergenza portieri che si era venuta a creare tra squalifiche e infortuni. - racconta Rossi - Con il presidente Pisapia è bastato un cenno d'intesa per difendere nuovamente i pali biancorossi e l'intenzione è quella di farlo per tutta la stagione". Complessivamente per Sasà sarà il sesto campionato con l'Olympic: "Ho trovato una squadra con molte defezioni, alcuni ragazzi alle prese con la classifica fase di recupero, altri ancora con infortuni pregressi da smaltire e questo ha avuto sicuramente ripercussioni sugli ultimi risultati. Sabato abbiamo gettato alle ortiche una partita che avevamo in pugno per gli ormai noti cali di concentrazione. Siamo da quando sono qui una squadra bella da vedere, che esprime un buon calcio per la categoria ma senza quel carattere che in contesti del genere ti consente di fare il salto di qualità. La mancanza di cattiveria e aggressività è una pecca che questa squadra si porta avanti da tempo, quando c'è da mostrare gli artigli non sempre ci si riesce: è una squadra di troppi bravi ragazzi, ciò ovviamente non vuol dire che partiamo già sconfitti ma che abbiamo necessità di scendere in campo con determinazione e fame ed a tal proposito torno anche per portare quella dose di esperienza maturata negli anni in spogliatoi dove la cosiddetta 'cazzimma' era pane quotidiano. Sono comunque fiducioso e ottimista di poter arrivare quanto meno ai play-off, un campionato anonimo non è nelle corde dell'Olympic. Personalmente dopo alcuni acciacchi fisici e due anni di inattività per Covid, mi sento finalmente bene e pronto a dare il mio contributo". Arbitro della sfida con gli irnini degli ex Cretella, De Luca, Amendola, Capezzuto e Picariello (Alessandro Santoro e Bracciante su sponda biancorossa) sarà il sig. Giuseppe Barba della sezione di Nola.